Curiosità

Sano, nutriente e dalle numerose proprietà benefiche. L’avocado è un frutto dalla forma a pera con un nocciolo legnoso grande. É considerato un vero e proprio superfood: un concentrato di benessere per l’uomo.

Originario dell’America Centrale, trova spazio anche in Italia precisamente in Sicilia e in Sardegna. Esistono diverse tipologie di avocado, che si differenziano tra loro per il colore della buccia. Questo varia dal verde brillante al verde scuro, tipico dell’ avocado Hass, considerato da molti quello con il miglior gusto.

Composizione e valori nutrizionali

L’avocado non contiene molti carboidrati e zuccheri e la presenza di lipidi, circa 23 gr su 100 gr, lo rendono un frutto molto calorico, infatti 100 gr apportano circa 240 kcal

A seconda delle dimensioni del frutto, un avocado intero può apportare ben oltre 700 kcal da solo.

Per questa ragione, nonostante gli innumerevoli benefici, all’interno di un regime alimentare ipocalorico, è consigliata una piccola porzione che corrisponde a 50 gr, consumato per colazione o prima di attività sportive intense per fornire maggiore energia.

Inoltre, l’avocado è una nota fonte di carotenoidi, minerali e vitamine liposolubili, come la vitamina E. 100g di avocado, infatti, soddisfano circa la metà del fabbisogno di vitamina E per entrambi i sessi. Contiene anche la vitamina K, coinvolta nel processo di coagulazione del sangue e nel metabolismo osseo, vitamina A e C. 

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Proprietà benefiche

É un vero e proprio alleato della salute. 

Grazie all’elevata presenza di acidi grassi è utile per combattere il colesterolo cattivo, ridurre il rischio cardiovascolare e proteggere la salute del cuore. Uno studio condotto dalla Harvard University di Boston, ha dimostrato come basta aggiungere alla propria dieta due porzioni di avocado a settimana, mediamente di circa 50 gr,  per ridurre il rischio cardiovascolare, diminuendo la probabilità di eventi come infarto e ictus. La ricerca ha inoltre dimostrato come benefici di rilievo ancora maggiore potrebbero essere ottenuti sostituendo a grassi, come burro e margarina, i grassi dell’avocado. 

Le fibre in esso contenute lo rendono un buon alleato per la regolarità intestinale. Queste contribuiscono a offrire un maggiore senso di sazietà mentre favoriscono l’assorbimento di grassi e zuccheri. 

L’avocado ha un ottimo effetto antiossidante, combatte l’azione dei radicali liberi, aiuta a ridurre le infiammazioni e a combattere lo stress. Apporta  benefici anche su occhi, pelle e capelli. 

L’avocado contiene folati e per questo motivo può essere considerato un alleato della fertilità e delle donne in gravidanza.

Ma occhio alle controindicazioni: non dovrebbe essere assunto in l’allattamento in quanto può provocare problemi alla ghiandole mammarie influenzando la produzione del latte. Non deve essere consumato per chi presenta allergia al lattice. Infine, se assunto in grandi quantità, può portare all’aumento di peso per via dell’elevato contenuto di grassi, sfociare in irritazioni intestinali e danni al fegato.

Come sceglierlo

Con alcuni accorgimenti diventerà facile riconoscere un avocado maturo durante l’acquisto. Innanzitutto bisogna osservare il colore della buccia e la consistenza al tatto. Il frutto maturo avrà una colorazione verde scuro uniforme e esercitando una leggera pressione con le dita, l’interno dovrà risultare morbido ma sodo. 

Inoltre, scuotendo il frutto, il nocciolo non deve muoversi all’interno.

Come consumarlo

Ma come si mangia l’avocado? É una domanda che spesso, per curiosità, mi ponete durante gli incontri di Educazione alimenta.

Da un po ‘ di tempo, anche in Italia, il consumo di avocado è diventato una vera e propria moda. 

L’avocado è un frutto che va consumato crudo e maturo, frullato o schiacciato con una forchetta, è un’ottima base per preparare la famosa salsa guacamole che si presta anche come condimento per un primo piatto freddo, oppure per condire i crostini di pane per gli aperitivi, le insalate o per condire le famose pokè bowl hawaiane o il sushi.

Diventa protagonista nelle colazioni salate ma anche dolci, come i toast con l’uovo oppure negli smoothies con latte e cereali, fornendo l’energia giusta per iniziare la giornata.

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Dott.ssa Francesca Bomentre

Biologa Nutrizionista